Thursday 18 January 2018

La montagna artificiale: sintesi del blog

Durante il mio terzo anno della laurea di primo livello in ingegneria ho frequentato un corso chiamato Storia delle cose. Anatomia e antropologia degli oggetti. Questo corso intende analizzare il rapporto antropologico esistente tra l'oggetto e il suo costruttore/utilizzatore. La materia si inserisce all'interno delle discipline antropologiche e storico/filosofiche. l'obiettivo del corso è quello di aiutarci ad avere una maggiore consapevolezza di come le "cose" abbiano avuto un impatto sulla storia e sul corso di essa. Per riuscire nel suo intento il professor Marchis ci ha proposto di scrivere un blog riguardante una cosa artificiale a nostra scelta. Io ho deciso di dedicarmi alla montagna artificiale in quanto è un argomento che si collega con molte discipline che mi appassionano quali l'ingegneria, lo sport e l'ambiente.

Per montagna ho inteso un rilievo della superficie terrestre che si estende sopra il terreno circostante in un'area limitata, per montagna artificiale invece ho inteso una parete creata artificialmente dall'uomo tramite costruzioni adatte allo sfruttamento di di tipo principalmente sportivo oppure paesaggistico.



Un'importante riscontro dal punto di vista paesaggistico che si può avere con la montagna artificiale è un brevetto del 2005 che determina il processo di costruzione di rocce per montagne artificiali.
Ma ancora più importante è la funzione sportiva della montagna artificiale, questa viene usata per praticare gli sport che richiedono particolari condizioni climatiche o orografiche.
Le due più grandi macro discipline legate alla montagna artificiale sono l'arrampicata indoor e li sci indoor, ho descritto gli sport e anche le più importanti federazioni che li gestiscono.


Riguardo sempre alle funzioni sportive ho evidenziato i rischi che si possono correre praticando queste emozionanti attività e come prevenirli. La montagna da sempre è considerata un ambiente ostile e senza prendere le giuste precauzioni l'attività sportiva può diventare molto pericolosa.
Ho anche riportato vari articoli riguardanti curiosità inerenti all'argomento: tipo quali sono le palestre di roccia indoor più suggestive al mondo o dove si trova il resort sciistico indoor più grande al mondo.
Un'importanate analisi è stata quella dei numeri, come si sa è importante quantificare così da sapere qual è la portata del fenomeno della montagna artificiale.



In conclusione posso dire che la mia ricerca intorno alla montagna artificiale è stata molto utile a capire come il concetto di "artificiale"abbia cambiato il modo di vedere una data cosa. Parte integrante di questa ricerca sicuramente è stata l'analisi delle parola e di quelle associate, che hanno aiutato a capire meglio le interconnessioni con gli altri ambienti disciplinari.

i luoghi della montagna artificiale

La International Federation of Sport Climbing è la federazione sportiva internazionale che si dedica all'arrampicata sportiva in tutte le sue specialità. È stata fondata nel 2007.


Tale federazione ha il compito di stabilire le regole nonché di organizzare i maggiori eventi sportivi relativi a questa specialità. La sua sede è a Torino e il presidente è Marci Maria Scolaris



Saturday 13 January 2018

le 5 pareti migliori per l'arrampicata indoor

Conosciamo tutti RedBull per le sue bibite energetiche, i più appassionati dello sport la conoscono anche per le sue iniziative di eventi sportivi adrenalinici come discese estreme in bici su pendii montuosi oppure gare di caduta libera con la tuta alare. Ovviamente il sito ufficiale, che si occupa anche di notizie relative allo sport ha dedicato un articolo sulle migliori e più bizzarre palestre di arrampicata esistenti.

1. Il possente Excalibur

situato a Bjoeks nei Paesi Bassi, è una parete di 37 metri con uno sbalzo di 11 la quale si erge come la famosa Spada nella Roccia.


2. La diga di Luzzone


Questa parete situata a Luzzone in Svizzera, ha la particolaritá di essere una diga di 165 metri i primi 6 dei quali vanno scalati con una scala perché privi di appigli, ma una volta su la vista sulle alpi è molto appagante.




3. Le cascate di ghiaccio indoor


Le cascate Ice Factor situate in scozia non sono vere cascate, ma pareti al chiuso dove si può praticare l'ice climbing tutto l'anno, esse sono alte 12 metri che le rendono le cascate di ghiaccio al chiuso più alte al mondo.


4. il muro artistico


Questa particolare parete unisce il design all'attivitá sportiva, situata nella cittá di Tokio, si può notare cosa la caratterizza e la rende unica solo giardandola.


5. Il silo di bloomington


Questa parete prende il significato di arrampicata "al chiuso" letteralmente, in fatti gli atleti possono arrampicarsi dentro un silo di grano alto ben 20 metri, sia sulla parete interna che esterna.




leggi l'articolo

il brevetto della montagna artificiale

Un brevetto molto importante riguardante la montagna artificiale è il brevetto numero CN 1224593 C, tale brevetto è riferito al metodo di costruzione delle pietre montane artificiali.
questo brevetto è cinese e la descrizione riportata è copiata da Google Patents:

The present invention relates to an artificial rockery, bonsai production technology, it is a method of making artificial rocks. Kistler due to the natural form is extremely rare, can not meet the needs of the community. Sheung Shui, the art of artificial stone China Patent Document CN 94110490 disclosed, as required in the kiln firing, not suitable for the production of large rocks. The present invention is gypsum, cement, sand, filler for raw materials, foaming agent and pigment materials, the ingredients, the preparation of material mud, shape, standing conservation, making a hole process, can produce a low price, simple process, watch good artificial rocks. The present invention is applicable to small bonsai, but also for the production of large rocks.


Quello che scaló l'Everest... indoor

Il record per la scalata equivalente in altezza all'altitudine del monte Everest appartiene al team Climbing Society at Texas A&M University - Commerce
. La scalata è durata ben 4 ore, 25 inuti e 33 secondi. Mentre nel 2013 il team è riuscito a battere un altro word recordo come la più lunga scalata indoor per un totale di 12'340m in totale in 6 ore.

Leggi l'intero articolo

il comprensorio di sci indoor piú grande al mondo è in Cina

Il piú grande resort sciistico al mondo ha aperto nel 2017 in Cina a Harbin.
il resort non possiede la pista indoor piú lunga al mondo ma, quella con la superficie maggiore: circa 80'000 metri quadri.



Sono presenti cinque piste, la più grande è lunga 500m e larga 60m, i quali la rendono la quarta pista di sci più grande al mondo. Sono presenti anche due piste nere e una pista blu con a valle un'aera di gioco per i bambini.
Gli impianti riescono a tenere 3'000 persone insieme, ma il resort conta di poter far accomodare addirittura 400'000 ospiti entro la fine del 2017.


L'uomo dietro al progetto è il piú ricco buisnessman della Cina Wang Jianlin, con un capitale stimato di $30.4 miliardi. Jianlin ha deciso di costruire il resort a Harbin, una città vicino al confine con la Russia la quale d'inverno raggiunge -36°C e ospita l'annuale festival sciistico cinese.



I numeri della montagna artificiale

Tunnel per sci nordico indoor

Finlandia


Svezia

Germaia


la montagna artificiale nei fumetti

Hubris comics





l'uomo propone ma dio dispone



L'architetto tedesco Jakob Tigges un nuovo monumento a Berlino. Ha deciso di costruire una montagna di 1000 metri di altitudine chiamata "The Berg", che dovrebbe diventare una destinazione turistica mai vista prima nella capitale tedesca.

L'obiettivo è quello di creare un habitat naturale per la fauna della montagna e allo stesso tempo diventare uno spazio ricreativo per tutti nella cittá. Il "Berg"dovrebbe essere costruito al posto dell'aeroporto Temperholf, un luogo ancora in disccussione. Sorprendentemente c'è un grosso gruppo di persone che supporta la costruzione del "Berg" e sta facendo pressione perché iil progetto venga finanziato.


Mentre le grandi e ricche cittá in molte parti del mondo sfidano i limiti del possibile costruendo hotel giganti e di forme fantasiose o ergendo torri di uffici altissime, Berlino costruisce una montagna. La sua vetta sará al di sopra dei 1000 metri d'altitudine e sará coperda di neve da settembre a marzo...

Amburgo, diventa verde d'invidia, la ricca e una volta orgogliosa Monaco inizia a sentire la vergogna del suo distante panorama alpino e le pianure dell'est, esperta nel rubare la magia da qualsiasi tipo di utopia architettonica immediatamente progetta copie dell'iconica montagna di Berlino, Tempelholf non è solo nella mente dei berlinesi: molte persone vengono a gruppi a - non vedere la montagna, ancora,








Traduzione a cura di Stefano Schubert

Friday 12 January 2018

i rischi della montagna artificiale

L'arrampicata sportiva è rinomata per essere uno sport adrenalinico che, se non praticata correttamente puó causare gravi incidenti.
Con l'aumento delle palestre di arrampicata sia indoor che outdoor, anche il numero di praticanti è aumentato esponenzialmente, incementano il numero di incidenti anche mortali dovuti a caduta.

Le cause di incidenti in arrampicata sportiva


  • La causa senza dubbio più comune degli incidenti in arrampicata è l'uso non corretto dei freni dell'assicuratore. L'uso di questi è aumentato molto negli ultimi anni anche grazie all'abbassamento dei prezzi, ma ció nonostante fare pratica con questi strumenti resta una parte molto importante del training dello scalatore.
  • Un altro caso di errore umano è la sbagliata valutazione della lunghezza della via e di conseguenza l'affidarsi a una corda che, se troppo corta, puó uscire dal freno durante una calata in moulinette. Il rischio di caduta in questo caso è estremamente alto.
  • Un altro classico errore del climber con poca esperienza è il nodo eseguito nel modo errato all'imbragatura. In questi casi prima di salire il compagno de arrampicata deve tirare con molta forza la corda per assicurarsi che il nodo tenga il peso dello scalatore.

Thursday 11 January 2018

un glossario trilingue della montagna artificiale

Di seguito si trovano le traduzioni in inglese, norvegese e ceco delle parole del Abecedario



Italiano
Inglese
Norvegese
Ceco
Adrenalina
Adrenaline
Adrenalin
Adrenalin
Cima
Top
Topp
Horní
Ecosistema
Ecosystem
Økosystem
Ekosystému
Gara
Race
Løp
Závod
Impianto
Ski lift infrastructure
Anlegg
Lyžařský vlek
Salto con gli sci
Ski jump
Skihopp
Skok na lyžích
Legname
Timber
Tømmer
Dřevo
Macchina
Machine
Maskin
Stroj
Neve
Snow
Snø
Sníh
Olimpiadi
Olympics
Olympiske laker
Olimpiády
Palestra
Gym
Gym
Tělocvična
Quota
Altitude
Høyde
Nadmořská výška
Risalita
Ascent
Stigning
Výstup
Sci
Ski
Ski
Lyže
Tuffo
Dive
Stupe
Potápět
Utilitá
Utility
Nytte
Utilita
Velocitá
Speed
Hastighet
Rychlost
Muro
Wall
Vegg
Stěna
Teleferica
Zip line
Zip linje
Zip line

Sunday 7 January 2018

la montagna artificiale nella letteratura narrativa-into thin air

Nel libro "Aria Sottile" l'autore Jon Krakauer racconta della tragedia avvenuta sul monte Everest nel 1996, all'inizio del libro viene raccontata la fase di allenamento degli alpinisti su pareti di roccia artificiali.





Nel 1996 il giornalista, alpinista provetto, Krakauer prende parte alla spedizione per raggiungere la mitica vetta, ormai da tempo assediata da un proliferare di lucrose spedizioni commerciali, da raccontare ai lettori della rivista per la quale lavora.

Il 9 maggio, ben 5 spedizioni turistiche sono impegnate nell'ardua impresa di raggiungere l'agognata vetta del Monte Everest. Apparentemente, le condizioni meteorologiche sembrano ideali. Il 10 maggio, invece, una tremenda tempesta a quota 8000 metri sconvolge i piani, uccidendo uno scalatore e minacciando le esistenze degli altri 23, tra uomini e donne, presi nella morsa del gelo feroce e della tormenta di neve che rischia di farli letteralmente precipitare dalla montagna. Alla fine di quel drammatico giorno altri 8 scalatori troveranno la morte nella disperata battaglia per la sopravvivenza. L'autore, scampato fortunosamente, riuscirà a tornare al campo base. Krakauer racconta questo atroce epilogo soffermandosi sulle complesse circostanze e sull'intreccio di decisioni ed errori che condussero un gruppo amatoriale a lottare contro la morte a un'altezza di quasi 8000 metri, un sito che gli scalatori chiamano giustamente The Death Zone. Si trattò della peggiore tragedia mai capitata a una spedizione sull'Everest.

Il reportage è stato contestato dalla guida russa Anatoli Boukreev, oggetto nel libro di una dura critica da parte di Krakauer per aver scelto di scalare la cima senza bombole d'ossigeno, e poi di aver ridisceso la montagna davanti ai suoi clienti. L'autore, in una postilla ad un'edizione tascabile del libro, replicò al libro pubblicato dal russo in tono conciliatorio sulla versione degli eventi oggetto di controversie. In seguito, Boukreev morì colpito da una valanga sull'Annapurna I, altra vetta Himalayana.

l'abecedario della montagna artificiale




A come Adrenalina
B come Bouldering
C come Cima
D come Dubai
E come Ecosistema
F come Falun
G come Gara
H come Harbin (Cina)
I come Impianto
J come Ski Jump
K come K2 (film)
L come Legname
M come Macchina
N come Neve
O come Olimpiadi
P come Palestra
Q come Quota
R come Risalita
S come Sci
T come Tuffo
U come Utilitá
V come Velocitá
W come Wall
Y come Yosemite
Z come Zip line

le funzioni sostitutive della montagna artificiale


  1. pratiche sportive: la montagna artificiale rende possibile la pratica di attività inpossibili altrimenti, per motivi orologici o climatici. le piste sciistiche indoor infatti sono spesso costruite in luoghi non montuosi e caldi.
  2. svago: spesso le pareti di arrampicata sono installate in casa o piccole attivitá commerciali come ristoranti o palestre per aumentare il numero di clienti oppure semplicemente per accontentare gli appassionati.
  3. arricchimento del paesaggio: alcune strutture sportive molto imponenti diventano adirittura il simbolo della cittá che le ospita, un esempio è la cittá svedese di Falun nella quale è presente un grande e importante impianto di salto con gli sci
  4. modifica del clima: la montagna artificiale viene anche costruita per rendere il clima migliore, come è capitato negli Emirati Arabi dove si sta costruendo una montagna per far piovere
  5. energia: sulla cresta della montagna il vento soffia piú forte, così si possono installare delle pale eoliche e produrre energia.



Trampolino di Falun, Svezia

le forme sostitutive della montagna artificiale

la montagna artificiale come si è visto puó essrte adibita a diversi compiti, e ció fa si che ogni struttura abbia una forma diversa.

Per quanto riguarda l'arrampicata le forme della parte dipendono dalla disciplina che si pratica:

l'atrrampicata di velocità viene svolta su pareti verticali e alte che richiedono molta abilitá per essere scalate velocemente



Le pareti adibite alla disciplina del bouldering (dall'inglese "arrampicarsi sui massi") sono piú basse ma con inclinazione molto maggiore, talvolta anche orizzontale che riprende la forma dei grandi massi che si possono trovare in natura




per quanto riguarda lo sci la distinzione si fa tra due categorie:


 le discipline di sci alpino richiedono un pendio innevato, molto largo e con una pendenza che dipende dalla specialitá





il salto con gli sci prevede una struttura molto alta, sempre outdoor che puó poggiarsi su un rilievo naturale oppure su dei pilastri di cemento. Questa termina con un trampolino che permette allo sciatore di spiccare un salto molto lungo, terminato il quale l'atleta atterra su una pista molto pendente per garantire la sua sicurezza.



I materiali sostitutivi della montagna artificiale

i diversi sport


gli sport montani più comuni che richiedono apposite infrastrutture artificiali sono:

  • sci
  • discipline a slitta
  • tuffi
  • arrampicata

i materiali per ogni attività


Le piste da sci artificiali sono strutture ricoperte da neve artificiale, esse devono essere resistenti anche per sopportare il peso di eventueli seggiovie e skilift





le discipline da slitta richiedono la presenza di un pendio (la maggior parte delle volte naturale) e sopra di esso viene costruita una pista piú o meno inclinata e ricoperta da ghiaccio per far scivolare a valle le slitte e i bob




per i tuffi si costruiscono dei trampolini che riprendono le pareti naturali dei laghi o gli scogli marini, queste sono semplici strutture lunghe e elastiche con al di sotto una piscina profonda per consentire all'acqua di arrestare il moto del tuffatore



la struttura creata per l'arrampicata è composta generalmente da una parete verticale con attaccati degli appigli che simulano la montagna, gli occhielli per l'assicurazione e al fondo dei materassi per garantire la sicurezza dello sport



Elementi della montagna artificiale

La montagna artificiale è generalmente composta da:



parete: usata per praticare le tipiche attività montane

clima: necessario per simulare la montagna durante tutte le stagioni

struttura: molto importante per garantire la persistenza del clima desiderato




Definizione e parole correlate

MONTAGNA ARTIFICIALE




Definizione: la montagna artificiale è un qualsiasi rilievo o parete usata per attività montane in luoghi ove altrimenti sarebbe impossibile svolgerle.




Funzione
  • decorativa
  • sportiva
  • ambientale


La montagna artificiale: sintesi del blog

Durante il mio terzo anno della laurea di primo livello in ingegneria ho frequentato un corso chiamato Storia delle cose. Anatomia e antropo...