Durante il mio terzo anno della laurea di primo livello in ingegneria ho frequentato un corso chiamato Storia delle cose. Anatomia e antropologia degli oggetti. Questo corso intende analizzare il rapporto antropologico esistente tra l'oggetto e il suo costruttore/utilizzatore. La materia si inserisce all'interno delle discipline antropologiche e storico/filosofiche. l'obiettivo del corso è quello di aiutarci ad avere una maggiore consapevolezza di come le "cose" abbiano avuto un impatto sulla storia e sul corso di essa. Per riuscire nel suo intento il professor Marchis ci ha proposto di scrivere un blog riguardante una cosa artificiale a nostra scelta. Io ho deciso di dedicarmi alla montagna artificiale in quanto è un argomento che si collega con molte discipline che mi appassionano quali l'ingegneria, lo sport e l'ambiente.
Per montagna ho inteso un rilievo della superficie terrestre che si estende sopra il terreno circostante in un'area limitata, per montagna artificiale invece ho inteso una parete creata artificialmente dall'uomo tramite costruzioni adatte allo sfruttamento di di tipo principalmente sportivo oppure paesaggistico.
Un'importante riscontro dal punto di vista paesaggistico che si può avere con la montagna artificiale è un brevetto del 2005 che determina il processo di costruzione di rocce per montagne artificiali.
Ma ancora più importante è la funzione sportiva della montagna artificiale, questa viene usata per praticare gli sport che richiedono particolari condizioni climatiche o orografiche.
Le due più grandi macro discipline legate alla montagna artificiale sono l'arrampicata indoor e li sci indoor, ho descritto gli sport e anche le più importanti federazioni che li gestiscono.
Riguardo sempre alle funzioni sportive ho evidenziato i rischi che si possono correre praticando queste emozionanti attività e come prevenirli. La montagna da sempre è considerata un ambiente ostile e senza prendere le giuste precauzioni l'attività sportiva può diventare molto pericolosa.
Ho anche riportato vari articoli riguardanti curiosità inerenti all'argomento: tipo quali sono le palestre di roccia indoor più suggestive al mondo o dove si trova il resort sciistico indoor più grande al mondo.
Un'importanate analisi è stata quella dei numeri, come si sa è importante quantificare così da sapere qual è la portata del fenomeno della montagna artificiale.
In conclusione posso dire che la mia ricerca intorno alla montagna artificiale è stata molto utile a capire come il concetto di "artificiale"abbia cambiato il modo di vedere una data cosa. Parte integrante di questa ricerca sicuramente è stata l'analisi delle parola e di quelle associate, che hanno aiutato a capire meglio le interconnessioni con gli altri ambienti disciplinari.
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
La montagna artificiale: sintesi del blog
Durante il mio terzo anno della laurea di primo livello in ingegneria ho frequentato un corso chiamato Storia delle cose. Anatomia e antropo...
-
Un brevetto molto importante riguardante la montagna artificiale è il brevetto numero CN 1224593 C , tale brevetto è riferito al metodo di ...
-
Il piú grande resort sciistico al mondo ha aperto nel 2017 in Cina a Harbin. il resort non possiede la pista indoor piú lunga al mondo ma, ...
-
MONTAGNA ARTIFICIALE Definizione : la montagna artificiale è un qualsiasi rilievo o parete usata per attività montane in luoghi ove...
No comments:
Post a Comment